In Piazza aprile 2023

Cooperative sociali: “Il ruolo che svolgiamo a livello di welfare è decisivo”

Intervista al presidente della cooperativa riminese Marco Toni

Lo scorso marzo, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di via Valentini in Rimini di Banca Etica, tra i testimonial chiamati a sostenere l’impegno e il valore della finanza etica c’era anche la Cooperativa Fratelli è Possibile, insieme alle cooperative La Fraternità e Fermenti Leontine.  Un invito molto gradito dalla coop guidata dalla primavera del 2022 da Marco Toni. “Fratelli è Possibile rappresenta una delle pochissime cooperative sociali che, al momento, ha nell’edilizia il suo core business, un settore nel quale esprimiamo la nostra sensibilità verso l’ambiente, utilizzando materiali ecologici e attuando processi industriali controllati”. Così Banca Etica, che investe i soldi dei risparmiatori rispettando l’ambiente e promuovendo valori di economia fraterna. “Una meta comune – sottolinea Toni – ci attrae, ma non solo. Banca Etica ha creduto nel progetto della cooperativa quando ancora esisteva solo l’idea di Fratelli è Possibile”. Oggi la cooperativa è una solida realtà con esperienza quasi ventennale – ultimo bilancio chiuso con fatturato oltre i 3,6 milioni di Euro – impegnata nelle costruzioni ma soprattutto nelle ristrutturazioni. “Ci stiamo specializzando, cercando di anticipare le necessità del cliente e magari suggerire dei miglioramenti, al fine di ottenere un giusto equilibrio economico e qualitativo”. E i clienti apprezzano: “Il nostro modo di ‘innovare’ sta nel condurre la relazione nel rispetto e nel dialogo reciproci, cercando di essere il più ‘noiosi’ possibile. In che senso? Essere ‘noiosi’ significa evitare sorprese, avendo pianificato i lavori nel dettaglio, in accordo con il cliente”. Fratelli è Possibile sta crescendo anche nel settore della mediazione sociale. “È un servizio decisivo per prevenire i conflitti, o imparare a gestirli in maniera efficace. Oggi stiamo lavorando per estendere in maniera capillare la mediazione anche nelle aziende”. Valpharma Group è l’ultima, in ordine di tempo, di una serie di clienti importanti. “Ci sono tanti competitor nel mondo della formazione aziendale, ma il nostro orizzonte – senza dimenticare che il miglioramento della qualità delle relazioni in azienda si traduce anche in una maggiore produttività – è fortemente valoriale ed è per questo che ci distinguiamo sul mercato e siamo molto apprezzati”. In tema di cooperazione, Toni ha le idee chiare: “Le coop sociali dovrebbero trovare i mezzi per fare più rumore e non sentirsi seconde al profit, perché il ruolo che svolgiamo, a livello di welfare, è decisivo. E allora sarebbe un bel sogno che si avvera se le aziende del profit decidessero di investire nel ‘nostro’ mondo scegliendo, ad esempio, di entrare nel capitale sociale delle cooperative”. Diventando attori corresponsabili del bene comune.

Di Riccardo Belotti per In Piazza (aprile 2023)
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